Un successo per “Porte aperte all'Avis” di Guiglia
Avis Comunale Guiglia, ore 9 di domenica 16 giugno. Non sono previste donazioni (se non di sorrisi), ma nella sede di Via Monteolo c’è già fermento. I donatori ed i collaboratori stanno allestendo un gazebo con gadget ed un tavolo con un rinfresco per aprire le porte a tutti coloro i quali vogliano conoscere la realtà Avis: un’associazione che non è solo promozione del dono del sangue, ma anche un modo per stare insieme.
Alle 10 e 30 è tutto pronto e cominciano ad arrivare i primi curiosi, attirati non solo da pizzette e pane con la nutella, ma anche dai palloncini colorati sui quali campeggia, come sui manifesti, la scritta AVIS.
Qualche foglio di iscrizione, palloncini, chiacchiere a volontà e poi un giro illustrativo della sala prelievi, dell’ufficio, dell’ambulatorio. Tra i partecipanti anche il sindaco Monica Amici e l’assessore Massimo Bononcini oltre a rappresentanti di altre Avis della zona.
“Siamo veramente soddisfatti – ha dichiarato il presidente dell’associazione Massimiliano Tedeschi – E’ stato un modo nuovo di vedere gli spazi dell’Avis Comunale; una bella giornata di promozione che ha attirato sia vecchi donatori, passati per un saluto, sia persone che non conoscevano l’associazione ed hanno potuto avere informazioni sulle attività arrivando, in quache caso ad iniziare, con l’iscrizione, l’iter per diventare donatore.”
Un buon modo per festeggiare la giornata mondiale del donatore di sangue la cui ricorrenza cade, dal 2004, il 14 giugno (giorno di nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e coscopritore del fattore Rhesus - il fattore Rh).
Prossimo appuntamento, la gara podistica “Un gir d’intond i Sas”, domenica 30 giugno, al Parco dei Sassi di Roccamalatina, prima della donazione di domenica 7 luglio.
Beatrice Ceci