Sono iniziati i lavori di ristrutturazione di 4 alloggi presenti al piano terra della palazzina di proprietà comunale in via dei Cappuccini ex carcere mandamentale. Gli alloggi, sfitti da diversi anni, verranno trasformati da 4 a 2 e utilizzati dall’Unione Terre di Castelli e dal Comune di Vignola come sede Acer.
Acer è un ente pubblico economico dotato di personalità giuridica e di autonomia organizzativa, patrimoniale e contabile e la sua attività è disciplinata dalla legge regionale e dal codice civile. Tra le principali attività svolte da Acer, particolare importanza rivestono la gestione di patrimoni immobiliari, tra cui gli alloggi di edilizia residenziale pubblica (Erp), e la manutenzione, gli interventi di recupero e qualificazione degli immobili.
Il costo complessivo dell’intervento, che terminerà nel 2012, è di circa 175mila euro e viene finanziato in parte dalla Regione (che destina all’Unione un contributo di 82mila euro) e in parte dal Comune di Vignola che non utilizza fondi propri ma fondi Acer, ossia derivanti dai canoni di locazione pagati mensilmente dai cittadini che risiedono in alloggi di edilizia popolare. L’Amministrazione è inoltre in attesa di un ulteriore finanziamento di 24mila euro richiesto alla Regione per effettuare alcune migliorie sul progetto iniziale.
Particolarmente significativo sarà il risparmio energetico, previsto anche da una specifica azione del Paes del Comune di Vignola (azione 5), che sarà ottenuto grazie alla cappottatura alle pareti e al rimaneggiamento e alla ventilazione del tetto.
“Si tratta di un intervento – dichiara il sindaco di Vignola – attuato seguendo alcune linee guida dell’azione dell’Amministrazione: il risparmio energetico, la riqualificazione di edifici pubblici situati in centro o in zone strategiche della città e l’economicità, unitamente ad una risposta sul tema della casa. L’intero intervento, infatti, non avrà alcuna incidenza sulle casse del Comune”.