08 Settebre, 2012
Categoria: Cultura e spettacolo
L’ ASSOCIAZIONE “AMICI DELL’ ARTE DI VIGNOLA”
presenta
le opere di
Giuseppe Moretti Barbara Romagnoli
Scultore Pittrice
presso
“IL SALOTTO DI L. A . MURATORI”
Via Selmi, 2 - Vignola
Dall’ 8 al 23 Settembre 2012
Inaugurazione Sabato 8 Settembre 2012 alle ore 16
Giuseppe Moretti nasce a Bologna il 30 ottobre 1948; “erroneamente” in possesso del diploma di scuola media superiore (perito in meccanica di precisione).
Fotografo professionista e scultore (con un po’ di presunzione utilizzo tale termine) per diletto.
-1970, mostra di fotografie dal titolo “H.P. – T.T.L” allestita presso la Sede del Fotoclub Pontevecchio.
-1993, personale di fotografie, sculture e disegni titolo “Fotografie,disegni e idee solide” presso il Circolo Culturale “Gli Amici dell’Arte” di Vignola.
-1995, personale con fotografie e sculture dal titolo “Asso 99 un sogno nel vento”,dedicata esclusivamente alle regate veliche. allestita presso la Sala Polivalente del Comune di Serramazzoni.
-1998, con il patrocinio del Comune di Budrio personale dal titolo “Oltre i colori del vento” con fotografie e sculture.
-1999, nuovamente presso il Circolo Culturale “Gli Amici dell’Arte di Vignola”, mostra con fotografie e sculture.
-2000, presso le sale di Villa Boschetti e con il patrocinio del Comune di San Cesario sul Panaro personale di fotografie e sculture dal titolo “La luce oltre il confine tra sogno e realtà”.
-2003, con il patrocinio della Comunità Montana di Folgaria personale dal titolo “Fantasmi sull’acqua”.
La stessa mostra è stata poi esposta pressa la “Sala d’arte” del ristorante Matusel di Bologna.
-2006, personale dedicata agli sport acquatici in occasione del Salone “Navigare il Delta” svoltosi nel paese di Codigoro in provincia di Ferrara.
“Il Mio desiderio è presentare Giuseppe Moretti, la cui creazione comincia con la visione. Vedere è già un’ operazione creativa, esige uno sforzo mentale per deformare tutto ciò che deriva dalle abitudini acquistate, cioè il flusso di quelle immagini belle e tradizionali, che sono un po’ nell’ ordine dell’intelletto; lo sforzo necessario per liberarsene esige coraggio e lo troviamo nelle opere di Giuseppe Moretti, dove siamo di fronte ad un linguaggio puro e libero da ogni fronzolo accademico. Proprio nel massimo e più aperto clima di libertà individuale, può la sua arte apparire svagata ed accidentale, al profano, perché la grazia espressiva e l’emozione plastica è ridotta al semplice diagramma; alla resa più sciolta ed essenziale, che sembra rivelarsi qualcosa di estremamente naturale come il gesto riflesso, “si consideri l’espressione di abbandonato riposo di questi modelli” e si vedrà che tale espressione non appare tanto essere stata ritratta, in quanto è tutt’ uno con l’indolenza flessuosa della sensitiva passione della mano che l’ ha scolpita. I suoi legni “sculture” hanno come valvola di sicurezza l’ evasione fantastica della mente libera di varcare i confini del razionale, per rifugiarsi nel fantastico mondo creativo dove l’unità degli elementi e lo spirito di poesia che trasfigura i dati sensibili in elementi di musicale architettura plastico-poetica, un giorno anche i censori più rigidi mi daranno ragione”.
Remo Zanerini
Barbara Romagnoli è nata a Modena nell’anno 1973 e vive a Guiglia con la famiglia; ha conseguito il diploma di ragioneria, ma ha sempre avuto un debole per il disegno. Nel 2008 dopo avere contribuito alla decorazione di un carro fiorito alla festa della fioritura a Vignola, viene incoraggiata dagli amici e dalla famiglia a coltivare la sua più grande passione; decide quindi di iscriversi alla scuola del Maestro Marco Grimandi e inizia un cammino, che continua a tutt’oggi, sulla pittura a olio e l’uso dei pastelli.
Ha partecipato al concorso biennale (aprile 2010) “Pier Paolo Germano Tassi” di Vignola dove ha ottenuto una menzione speciale per la sua opera e lo scorso novembre ha realizzato la sua prima mostra (a Savignano s/P) assieme all’amica pittrice Concetta Migliore.
“Luce e colore iridescenti nelle opere ad olio di Barbara Romagnoli: la Sardegna con i suoi paesaggi di luminosa solarità, i cieli ed il mare blu, il sole radioso, mentre l’Appennino vive gioiosamente nei bosche, nelle acque, negli alberi fioriti e verdeggianti; toni caldi e vivaci anche nella rappresentazione delle figure umane. L’artista si dedica anche alla tecnica del pastello, di cui mette in risalto le possibilità di delicata e suggestiva rappresentazione.”
Bice Formentini
Orari: Festivi 10.00 / 12.00 - 15.30 / 18.30 Feriali 15.30 / 18.30
Lunedì e Martedì - Chiuso
Email: amicidellartevignola@gmail.com
blog: http://salottodelmuratori.blogspot.com