VIGNOLA, Antonio Ingroia presenta: Nel labirinto degli dei. Storia di mafia e di antimafia
27 Maggio, 2011
Categoria: Inaugurazioni e incontri
- VENERDÌ 27 maggio 2011 alle ore 21:00
Biblioteca F. Selmi AURIS di Vignola
Antonio Ingroia presenta:
"Nel labirinto degli dei. Storia di mafia e di antimafia"
Dialoga con l'autore Enza Rando ufficio di presidenza di Libera
Al mattino incontro con studenti dell’Istituto LEVI presso Auditorium Paradisi Vignola
Il libro ripercorre l'esperienza professionale del magistrato allievo di Paolo Borsellino, raccontando episodi importanti della sua carriera che hanno influito sulla sua formazione.
Ricorda l'uditorato con Falcone, la prima volta in cui entrò nell'ufficio del Procuratore Borsellino a Marsala dell'uomo, Paolo Borsellino, di quello che gli ha insegnato e dell'eredità che gli ha lasciato.
Riflette sulla mafia e sull'antimafia, parlando anche delle “agende rosse” di Salvatore Borsellino, di quanto questo movimento e altri abbiano avuto un ruolo fondamentale, soprattutto dopo la diffusione della notizia di uno scampato attentato ai danni del magistrato organizzato dal boss Domenico Raccuglia.
Il capitolo più sofferto è sicuramente “amicizie e tradimenti”, la delusione di Ingroia nei confronti dei suoi ex collaboratori e amici, Carmelo Canale e Pippo Ciuro si avverte tra le righe, il doppio tradimento, lavorativo e umano, brucia ancora e il magistrato non lo nasconde, anzi pone a Canale delle domande rimaste negli anni senza risposte, e attende scuse mai arrivate e che forse mai arriveranno da Ciuro.
Infine analizza le diversità di Vito e Massimo Ciancimino e critica l'eccessiva esposizione mediatica di quest'ultimo e il suo modo opinabile di gestire i rapporti con i giornalisti e rivela particolari inediti e alquanto ridicoli sul comportamento di Berlusconi e del cerimoniale di Palazzo Chigi quel famoso 26 novembre 2002, quando Ingroia, pm del processo Dell'Utri, chiese al Presidente del Consiglio di chiarire alcuni fatti in merito alla vicenda Mangano-Dell'Utri e a fortune e spostamenti di denaro nelle casse delle holding Fininvest mai spiegati.
Antonio Ingroia è un magistrato italiano. Si forma professionalmente a Palermo, sua città natale, a partire dal 1987, nel pool di Falcone e Borsellino. Quest'ultimo l'aveva espressamente voluto al proprio fianco. Sostituto procuratore a Palermo dal 1992 con Gian Carlo Caselli, diviene un importante pubblico ministero antimafia. Una delle indagini che fanno capo a lui riguarda l'attuale senatore del PdL Marcello Dell'Utri. Durante l'indagine preliminare fu indagato anche Silvio Berlusconi, ma poi la sua posizione fu archiviata. Nel 2009 è stato nominato procuratore aggiunto della procura distrettuale antimafia di Palermo.