La biblioteca Auris di Vignola
La biblioteca Auris di Vignola, intitolata a Francesco Selmi, rappresenta il simbolo di una cittadina che cambia, si sviluppa e si mette in discussione, rinnovandosi nelle occasioni giuste.
La prima sede della biblioteca comunale di Vignola, venne aperta nel 1871 quando ormai contava già 5.000 volumi. La base dei 5.000 volumi fu poi ampliata ed arricchita dal patrimonio librario di Francesco Selmi, famoso personaggio di scienza che deve i propri natali alla Città di Vignola. Per il suo ruolo centrale nello sviluppo del patrimonio letterario della biblioteca, l’edificio era e resta tutt’ora a lui dedicato.
Una prima sede della biblioteca era all’interno della Rocca di Vignola in un’ampia sala al primo piano all’epoca della signoria dei Boncompagni, poi nel 1915 la biblioteca fu trasferita nel Palazzo Tosi - Bellucci, attuale sede del Comune. All’epoca la biblioteca contava circa 11.000 volumi.
In seguito ai bombardamenti della seconda guerra mondiale, il patrimonio librario perse circa 1500 volumi e, a causa degli spazi malridotti dell’ex sede, fu trasferita dal Palazzo Tosi – Bellucci in un’ala del Palazzo Comunale. Si arriva poi al 1977 quando la biblioteca comunale viene trasferita in quella che ora è conosciuta dai vignolesi come l’ex sede: Villa Trenti ubicata all’interno del Parco San Giuseppe.
Nel 2004 nasce e si sviluppa un progetto di cooperazione tra il Polo Provinciale Modenese del Servizio Bibliotecario Nazionale, l’Università degli Studi di Modena e Reggio – Emilia e la Biblioteca Comunale di Vignola finalizzato alla condivisione di banche dati on line.
Nel 2006 l’anno del rinnovo. Viene inaugurata la nuova sede moderna, progettata ed arredata per cercare di venire in contro alle esigenze dei diversi lettori. I nuovi ambienti sono luminosi ed accoglienti, arredati con pratici tavoli per lo studio e con divani e poltrone per la lettura in relax o la visione di film e documentari. Sono state poi istituite posizioni per l’ascolto del patrimonio musicale della biblioteca.
Tra i nuovi spazi della biblioteca, i più piccoli trovano un ambiente, al primo piano, congeniale alle loro esigenze. In questa zona possono leggere con i loro genitori, guardare cartoni animati o esercitarsi in attività di apprendimento attraverso materiale interattivo. Scendendo al piano inferiore si trova la sezione dedicata agli adolescenti e l’ampia sala studio/lettura per gli adulti.
C’è stato un rinnovamento anche tra i diversi servizi offerti dalla struttura: ai classici servizi bibliotecari di prestito, prestito interbibliotecario, consultazioni cataloghi e banche dati si sono aggiunti i moderni servizi di auto prestito, videoscrittura, fotocopie e stampe da pc e nell’area collocata all’ingresso è stata allestita anche un’accogliente zona relax per la lettura di quotidiani.
Su richiesta accompagnata da prenotazione è possibile accedere alla consultazione dell’Archivio Storico Comunale e dell’Archivio Aggregato dell’Ospedale.
In linea con il principio che l’innovazione affonda sempre le sue radici nella tradizione, la nuova struttura ha mantenuto un “legame” con l’ex sede di Villa Trenti che ospita il fondo storico e i fondi speciali della biblioteca.
Informazioni utili:
indirizzo: Via San Francesco 165 - Vignola (Modena)
e-mail: biblio.vignola@cedoc.mo.it
e-mail: giuliana.roli@comune.vignola.mo.it
telefono: 059 - 771093