Il palcoscenico di Etra ospita il Note Noire Quartet
19 Luglio, 2014
Categoria: Cultura ed Eventi
La suggestiva cornice della Rocca di Vignola, ancora una volta ha contribuito a trasformare il centro storico della nostra cittadina in un palcoscenico sotto le stelle.
Protagonista della serata, questa volta, è stato il Note Noire Quartet che si è esibito all’interno della rassegna Notti d’Incanto, nata nel 2011 da un’idea del Circolo Bononcini, realizzata con il contributo della Fondazione di Vignola.
La musica del Note Noire Quartet è frutto di una ricerca musicale che vede come punto di partenza le musiche dei bouzouki rebetiko di Markos Vamvakaris per spingersi fino ai violini zigani dell'orchestra di Sandor Lakatos e alle più familiari composizioni di Goran Bregoviç.
La complessità della ricerca musicale del Note Noire Quartet non si ferma ad un banale mash-up di elementi. Il quartetto cerca, infatti, di adattare i suoi inediti alle atmosfere musicali contemporanee, trasformando i propri brani in elementi contemporanei frutto di evoluzioni delle tradizioni del passato.
Le melodie che durante la serata hanno attirato l’attenzione dei più curiosi e anche dei presenti nella piazza dei Contrari, erano rappresentative di uno spirito multietnico, frutto dell’incontro di più culture non solo per l’origine delle melodie ma anche per le diverse nazionalità dei musicisti. Il quartetto è infatti costituito da Roberto Beneventi alla fisarmonica, Tommaso Papini alla chitarra, Mirco Capecchi al contrabbasso e Ruben Chaviano al violino.
È proprio la presenza di un violinista afrocubano a mescolare ulteriormente le note, le melodie e gli arrangiamenti a disposizione del quartetto permettendo lo sviluppo di un discorso musicale dai tratti latini, colorati e ritmici tipici della cultura afrocubana in grado di coinvolgere l’audience.
Il Note Noire Quartet rappresenta un delle eccellenze del panorama musicale italiano; un quartetto davvero originale, unico nel suo genere in Italia, in grado di unire nel proprio repertorio musiche dai forti tratti mediterranei ma anche mitteleuropei.
Il palco vignolese sotto le stelle dell’estate 2014, si è trasformato, quindi, in una vera e propria piazza europea, dove attraverso la musica si poteva viaggiare alla scoperta di ritmi stranieri e lasciarsi trasportare dalle melodie caratteristiche di atre culture, rivisitate sempre in chiave moderna.
di Roberta Pasi
Per il programma completo consultare l'evento http://www.vignolaweb.it/evento.php?id=1049&title=ETRA+FESTIVAL%2C+ARTE+AI+CONTRARI