44° Festa dei Ciliegi in Fiore - Vignola continua a festeggiare il suo frutto rosso, dal 1970!
12 Marzo, 2013
Categoria: Cultura ed Eventi

Quest’anno dal 17 marzo al 14 aprile Vignola sarà pronta ad ospitare i tanti turisti e cittadini che come ogni anno vengono in questa città per ammirare la campagna, degustare i prodotti tipici e guardare i carri fioriti. Guarda qui il programma definitivo di quest’anno!
Era il 12 aprile del 1970 quando a Vignola viene inaugurata la 1° Festa dei Ciliegi, quasi come per ringraziare quel piccolo frutto che dava tanto ai suoi cittadini. Perchè la ciliegia non era solo un prodotto agricolo che nasceva bene nelle terre fertili della Valle del Panaro, ma era soprattutto motivo di guadagno.
La ricchezza e il lavoro derivavano non solo dalla produzione e dalla commercializzazione del prodotto in sé, ma anche da tutto l’indotto che da esso derivava.
Se le famiglie crescevano e si sviluppavano lungo la campagna delle Basse, su nelle Alte l’indotto era tanto. C’era chi fabbricava cassette per la frutta, chi cestini, chi “faceva su” le ciliegie dentro ai contenitori, chi guidava i camion o i treni per il trasporto della frutta.
Le donne si stavano emancipando sempre di più perchè il lavoro destinato a loro era tanto, sia in famiglia che fuori dalle mura domestiche.

Le donne facevano lavori più manuali, come “fare su”, ovvero sistemare meticolosamente le ciliegie nei cestini. Cosa che richiedeva una certa delicatezza, perchè le ciliegie, quelle di una volta, erano difficili da trattare.
Erano piccole piccole e scure, per questo venivano chiamate “morette”. Il peduncolo era lungo e sottile, il frutto morbido e succoso e facilmente si staccava dal picciolo. La loro delicatezza era qualcosa di raro, così come era rara la loro tinta indelebile. Il colore intenso del loro succo raramente si riusciva a levare dalle tovaglie o dalle magliette e questo era un vera e propria maledizione perchè sporcarsi era sempre molto facile!
Erano anni prosperi e felici. Il nostro territorio non è mai stato tanto ricco.
Ed è in questo periodo che la ciliegia si è trasformata. e da prodotto agricolo è diventato un prodotto identitario di una comunità di persone che, in quel prodotto, ha costruito il suo presente e il suo futuro.
A un oggetto così importante non si poteva non dedicare una festa importante, una festa da ripetere anno dopo anno, come per rinnovare il ringraziamento a quel piccolo frutto rosso. Un frutto fragile e allo stesso tempo molto prezioso.
Una sorta di Festa della Feritilità come per auspicare che ogni anno il raccolto fosse migliore del precedente, ricco e copioso, che potesse portare nuove ricchezze, nuove idee, nuove speranze a tutti i cittadini vignolesi.
Nel tempo è diventata una festa per celebrare i fiori, quelle lunghe distese bianche, quel mare soffice che si stagliava lungo le campagne e una festa per ricordare il passato e le nostre tradizioni.
Poi sono nati i carri allegorici, il premio Ciliegia d’Oro e tanto altro...ma questa è un’altra storia...
Elena Manzini
Programma festa fioritura 2013: http://www.vignolaweb.it/festa_della_fioritura_vignola_2013.php
Programma festa fioritura 2013: http://www.vignolaweb.it/festa_della_fioritura_vignola_2013.php