MOSTRA CONFLITTI, OPERE DI MARIO NANNI E EWA BARBARA KONOPKA
09 Novembre, 2013
Categoria: Cultura e spettacolo
L’ ASSOCIAZIONE “AMICI DELL’ ARTE DI VIGNOLA”
presenta
presso
“IL SALOTTO DI L. A . MURATORI”
Via Selmi, 2 - Vignola
Dal 9 al 24 Novembre 2013
Inaugurazione Sabato 9 Novembre 2013 alle ore 16
“CONFLITTI”
opere di
Mario Nanni Ewa Barbara Konopka
A confronto due artisti di generazioni dalla notevole distanza temporale. Due modi diversi e lontani di operare. Questa mostra delinea un percorso che collega tra loro sensibilità, culture ed espressioni differenti.
Una sorta di conflittualità che vede da una parte Mario Nanni, un novantenne capace di una pittura che passa ancora attraverso un processo di rottura della sfera convenzionale del fare arte; dall’altra la giovane Ewa Barbara Konopka che offre, nel privilegiare la figura umana, un’opera di minuziosa elaborazione e definizione formale, con un linguaggio che vive nella disciplina.
Il conflitto degli opposti rivela sempre nuovi elementi di indagine e analisi del loro lavoro. Nanni (nato a Castellina in Chianti nel 1922, vive e lavora a Bologna; mostre personali in prestigiosi spazi pubblici e privati anche all’estero, e partecipazione alla Biennale di Venezia del 1984 e alla Quadriennale di Roma nel 1986; nel 2000 Premio Internazionale G. Marconi per la pittura, nel 2004 Premio Sulmona e nel 2006 Premio Suzzara) ha attraversato, nel culmine delle esperienze d’avanguardia, la maggior parte del Novecento, rapportando il suo lavoro, anche di scultore, alle ricerche del tempo (Informale, Futurismo, Metafisica), perché la sua opera vivesse nell’obbligo di rinnovamento, come accade anche nei dipinti degli ultimi sei anni, dal titolo “I giochi della metamorfosi”, presentati in questa occasione espositiva.
E tutto sembra muoversi, seguendo il tumulto della vita, in un vortice di segni e colori, con un racconto che si sviluppa tra una varietà di figure anche naturalistiche, dagli elementi fantastici, di mappe geografiche dalle strutture astratte. Restituiscono, invece, uno stato d’animo le immagini della Konopka (nata in Polonia, vive e lavora a Guiglia -Modena; mostre di rilievo nel Paese natale, tra cui quella itinerante “L’Ora inquietante” nel 2009, per ricordare il 70esimo anniversario dello scoppio della guerra in Polonia, con tappa persino al Museo Etnografico di Vilno, in Lituania; personali anche in Italia con il Circolo degli Artisti di Modena) nel meticoloso e paziente esercizio di rappresentazione della realtà umana, nutrita di spiritualità che si concretizza sul filo di una palpabile condizione terrestre.
E’ una pittura che matura una forte ragione di esistenza, trovandosi vicino alla rivelazione di tutto ciò che è umano. Una pittura piena di pudori, di ripensamenti, rivolta alla comprensione dell’intimità e di stati d’animo pensierosi e solitari, che si esplicano in lunghi silenzi meditativi di creature dalla vita appartata in cui fiorisce un costante colloquio interiore.
Alle memorie culturali, legate anche alla storia dell’arte, che Nanni ci consegna, come sognatore, realista e fantasioso, con un eclettismo che presuppone una varietà di orientamenti e tematiche, in un tripudio di dinamiche componenti segniche e cromatiche, si oppone la certezza d’immagine della Konopka che, trovando relazioni con sé stessa e la propria storia, nella coniugazione di culture diverse (occidentale e dei paesi dell’Est), ama restituire alle sue figure una vita tutta incentrata sulla meditazione, sulla riflessione delle proprie condizioni.
Conflitti? Forse sì, perché l’arte come la vita è battaglia, scontro, opposizione, ma non nega la coesistenza pacifica dei diversi linguaggi, come quello di Nanni e della Konopka, fondati su una assidua ricerca che consente radicali differenze di attuazione dell’immagine. Una immagine capace di trattenere tutta l’ansia, la problematicità dell’età contemporanea.
Michele Fuoco
Orari: Festivi 10.00 / 12.00 - 15.00 / 18.00 Feriali 15.00 / 18.00 Lunedì e Martedì - Chiuso
Email: amicidellartevignola@gmail.com blog: http://salottodelmuratori.blogspot.com